Generalmente il rame si presenta in masse compatte anche di notevole entità, in associazioni dendritiche o filamentose molto tipiche. Sono molto rari i cristalli, di abito cubico od ottaedrico. Ha un aspetto opaco; sulla superficie fresca ha un aspetto metallico e un caratteristico color rosso ramato. Si altera facilmente.
CARATTERI DIAGNOSTICI – In caso di dubbio si può scioglierlo in acido nitrico e umettare un filo di platino: questo, esposto alla fiamma, si colora di verde intenso. Aggiungendo dell’ammoniaca alla soluzione, questa diventa azzurra.
ORIGINE – I giacimenti di rame sono legati a rocce ultrabasiche, costituite da minerali ricchi di ferro e magnesio. Si forma anche in seguito a determinati processi chimici nei giacimenti a solfuri. Anche in cavità di basalti e conglomerati.
GIACIMENTI E USI – Bei cristalli provengono dagli Stati Uniti (Lago Superiore, Arizona e New Jersey), dalla Germania e dalla Finlandia.In Italia è stato rinvenuto a Montecatini Val di Cecina (Pisa) e a lmpruneta (Firenze).
Il rame nativo non si presenta mai in masse di interesse minerario: il metallo, di grande importanza industriale, è ricavato dai suoi minerali.