ANORTITE
CaAl2Si2O8
CLASSE: Silicati
SISTEMA: Triclino
DUREZZA: 6
DENSITÀ: 2,7
SFALDATURA: Molto facile
FRATTURA: Fragile
COLORE: Da bianco a grigio
COLORE DELLA POLVERE: Bianco
LUCENTEZZA: Vitrea
L’anortite è stato identificato per la prima volta nel 1823. È raro nelle rocce superficiali ed è classificato come un un tectosilicato di calcio e alluminio, appartenente al gruppo del feldspato, triclino, strutturalmente un tectosilicato. Forma cristallini con abito prismatico o lamellari, oppure masse sfaldabili. Il colore varia da bianco a grigio; la lucentezza è vitrea.
CARATTERI DIAGNOSTICI – Solubile in acido cloridrico.
ORIGINE – Sono la tipologia di minerali maggiormente diffusi nelle rocce (in generale i feldspati sono all’incirca il 65% della crosta terrestre, e le miscele plagioclasiche sono maggiormente frequenti rispetto a quelle alcaline). Si trova come minerale componente delle rocce basiche vulcaniche e plutoniche, nonché in rocce metamorfiche.
L’anortite è una rara varietà compositiva di plagioclasio. Si trova nelle rocce ignee. Si trova anche nelle rocce metamorfiche di granulite, nelle rocce carbonatiche metamorfiche e nei depositi di corindone.
L’anortite è stata osservata anche in rare varietà di meteoriti condritiche .
GIACIMENTI – Splendidi cristallini trasparenti, magnificamente sfaccettati, si trovano nelle cavità dei proietti vulcanici di natura calcarea del Vesuvio. Altri biancastri, talora rosati, si osservano nei calcari metamorfici dei Monti Monzoni in Val di Fassa (Trentino) e nelle rocce delle isole dei Ciclopi (Sicilia).
Altre classiche località sono Miyahe in Islanda e Franklin nel New Jersey (Usa).
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