ZIRCONE – Silicati

ZIRCONE

ZrSiO4

CLASSE – Silicati
SISTEMA – Trigonale
DUREZZA – 6,5 – 7,5
DENSITÀ – 4,55 – 4,67
COLORE – Incolore (allocromatico)
LUCENTEZZA- Da vitrea a subadamantina
TRASPARENZA – Da trasparente a traslucida o opaca

Lo zircone contiene uranio e torio, elementi in grado di emettere particelle alfa durante il proprio decadimento radioattivo e di causare quindi la parziale distruzione della struttura del reticolo cristallino di questa gemma. Per questo motivo, si è soliti distinguere gli zirconi integri, a normale cristallinità, da quelli il cui reticolo è stato trasformato, a causa del bombardamento radioattivo, in una struttura amorfa. Gli zirconi integri sono considerati “di tipo alto”, mentre gli altri, di solito traslucidi od opachi, vengono detti “di tipo basso”. I primi, generalmente trasparenti, bruno-aranciati, rossastri, verdastri, azzurri e incolori, sono utilizzati in gioielleria. I cristalli di zircone hanno abito prismatico tozzo a sezione quadrata; le estremità sono spesso terminate da facce di bipiramide; più rari sono i cristalli allungati o esclusivamente bipiramidati. La lucentezza è tipica, da vitrea a subadamantina. Gli zirconi hanno sfaldatura indistinta, frattura concoide ed elevata fragilità. La colorazione degli zirconi, essenzialmente dovuta a elementi radioattivi e alle “terre rare”, è particolarmente sensibile ai trattamenti termici, grazie ai quali si possono ottenere bellissimi zirconi blu o aurei partendo da cristalli bruno-rossastri.

CARATTERI DIAGNOSTICI – Alcuni zirconi sono fotosensibili, cioè sbiadiscono durante l’esposizione alla luce e recuperano la loro colorazione quando vengono posti nuovamente al buio.

ORIGINE – Gli zirconi sono comuni in buona parte delle rocce ignee, soprattutto di tipo granitico, e nelle loro derivate metamorfiche. Cristalli di discrete dimensioni si formano nelle pegmatiti. I principali giacimenti gemmologici sono di origine secondaria.

GIACIMENTI – Giacimenti di interesse gemmologico si trovano nelle ghiaie alluvionali di Sri Lanka, Birmania e Thailandia. Begli esemplari di zircone provengono inoltre dall’Australia, dagli Urali e dalla Norvegia. In Italia sono stati trovati pochi cristalli nerastri a Olgiasca(Como).

USO GEMMOLOGICO – Esclusi quelli incolori, gli zirconi sono solitamente tagliati in forme ovali o rotonde con tagli misti o a brillante, modificato mediante l’aggiunta di più file di faccette, soprattutto sul padiglione.

VEDI ANCHE . . .

MINERALI IN ITALIA

ELEMENTI CHIMICI – SIMBOLO