PIROMORFITE – Fosfati (Miesite, Cherokina )

PIROMORFITE

Pb5(PO4)3Cl

CLASSE: Fosfati
SISTEMA: Esagonale
DUREZZA: 3,5 – 4,0
DENSITÀ:
6,7 – 7,0
SFALDATURA: Indistinta
FRATTURA: Irregolare
COLORE: Incolore, da verde a giallo, allocromatico
COLORE DELLA POLVERE: Bianco
LUCENTEZZA: Da adamantina a resinosa

TRASPARENZA: Da trasparente a traslucida

I cristalli sono poveri di forme, però molto frequenti. Generalmente la piromorfite si presenta in individui con abito nettamente prismatico, sia allungati sia tozzi o anche tabulari, talvolta arrotondati e panciuti o con facce cavernose perché interessate da piccole cavità. La terminazione dei cristalli è prevalentemente piatta, ma può essere anche a punta. Il minerale, però, compare anche in aggruppamenti quasi paralleli di sottili cristalli prismatici, oppure in masserelle globulari, reniformi, botrioidali, o ancora sotto forma di incrostazioni. Il colore è variabilissimo: oltre al verde di varie tonalità, si hanno tinte gialle, aranciate, brune, grigie; non mancano tuttavia piromorfiti incolori o bianche; la polvere, invece, è sempre bianca. La lucentezza varia da adamantina a resinosa. Fra le varietà sono da elencare la miesite dalla città di Mies (Stříbro in lingua ceca) in Boemia e la cherokina in onore della contea di Cherokee in Georgia.

CARATTERI DIAGNOSTICI – È solubile in acido nitrico e al cannello fonde facilmente in un globulo che, raffreddandosi, evidenzia facce cristalline.

ORIGINE – La piromorfite è un minerale secondario che si forma nella zona di ossidazione dei giacimenti piombiferi, dove si trova talvolta anche pseudomorfa su altri minerali di piombo, come galena e cerussite.

GIACIMENTI – Trattandosi dì una specie diffusa, è nota in molte località italiane, tra cui il Monte Falò e l’Alpe Pirio, in comune di Gignese, presso Stresa (Verbania), dov’è stata rinvenuta in bei cristallini allungati di colore verde intenso; sotto forma di incrostazioni cristalline anche estese e di colore giallo-verde è presente in Val Brembana, nel Bergamasco. Campioni veramente splendidi provengono dalla miniera abbandonata di Cinquevalli, presso Roncegno (Valsugana, Trento), e da varie miniere cagliaritane. Località europee famosissime per aver fornito eccellenti esemplari sono Usse, in Francia; Bad Ems, vicino a Coblenza, in Germania; Leadhills, in Scozia; Pribram, in Boemia.

USI – La piromorfite ha scarsa importanza industriale, ma è di notevole interesse collezionistico per merito del gradevole aspetto di molti esemplari.

PIROMORFITE
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